Lia Grassi
Archivio | aprile 2015
Immaginami
Immaginami tempo
a scrosciare attimi ed illusioni
a raccontare sorrisi e lacrime
a tessere sospiri di vita
a guardarmi allo specchio
e riempirmi lo sguardo di te
e del mio domani
Immaginami risveglio
su prati inebriati di rugiada
ed albe dipinte con fragile essenza
di rose e di viole
e di palpiti d’ali
con cui nutro i miei passi
alla ricerca di libertà
Immaginami notte
ad avvolgerti di riflessi
tra diamanti e luna
sospesi su galoppi di mare
vaporosa come una carezza
ardente come un bacio
suadente voce tinta d’eterno
Immaginami silenzio
a rubare ombre e sogni
a riempire la mia anima del tuo cuore
a posare il mio respiro
sulle tue parole
a catturare il vento
e viverlo con te
Immaginami
e indosserò il tutto ed il sempre
Lia Grassi
Senryu
un volto a nudo
tra tenebre e silenzio –
poi sarà cielo
Lia Grassi
Particolare del Crocifisso di Benvenuto Cellini
– Crocifisso (particolare, El Escorial, Monastero di San Lorenzo, 1556
Ringrazio la redazione del Multiblog LaNostraCommedia per aver scelto questo mio componimento
Motivazione :Splendida interpretazione triste e dolorosa di questo viso del Cristo opera magnifica del Cellini. Ottimo senryu. Bravissima
23 Aprile
Tanka
Libera
Intarsi di riflessi ed ombre
in un tempo dorato
mentre graffi d’ onde
e promesse d’ eternità
regalano echi inespressi
Miriadi di specchi
profili delineati
e poi dissolti
in vento di sale
a seguire il mio respiro
e mi scopro silenzio
viva e libera
di svelarmi
Non posso più nulla ormai
se non naufragare
e lasciarmi avvolgere
dai lontani segreti
del mio domani
Lia Grassi
Versi nati ammirando la splendida foto della mia carissima amica Agnese Giallongo
Il cielo sopra di noi
Spiove ormai il silenzio
mentre il cuore fa capolino
tra cristalli di sogni
e venti di luce
ingombri di melodiosi ricordi
a sfiorarsi
a sfiorirsi
tra ombre e riflessi di parole
che saggiano la pelle e gli occhi
Nessuna traccia
nella fragile voce del tempo
Solo il cielo sopra di noi
Lia Grassi
Foto mia
Filo d’edera
Incipit: Non posso restare lontano da te più a lungo… – Victor Hugo
Non posso restare
lontano da te
più a lungo
Nascosto
in fondo al cuore
quel filo d’edera
s’attorciglia
stringe il mio tormento
Mi travolgono le tue parole
come onde irresistibili
stordiscono e confondono
la vera essenza
di questo abbraccio
S’incaglia la mente
sull’orlo della follia
mentre i nostri corpi
s’abbandonano
all’attimo eterno
Non posso restare
lontano da te
più a lungo
T’accolgo
come accolgo il silenzio
che si fa polvere di sogno
e attendo che il tuo volto
prenda vita nei miei occhi
Lia Grassi