Ubriaca di curve barocche
entro nel consertare
di questo nuovo autunno
sulla pelle
il suo respiro
Andata o ritorno?
Mi spingo verso l’orizzonte
mi siedo tra le ombre e i riverberi
d’un filigranato silenzio
Eccomi sono qui
presenza liquida lucida
tesoriere del tempo
della sua saggezza
immoto lo sguardo
le mani colme di vita
aspetto che tornino
a fiorire i ciliegi
Lia Grassi
Foto di Laura Coerezza